"Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo ma niente,

assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell'essere umano."

(Paulo Coelho)

10 dicembre 2011

Assignment 3 - Coltivare le connessioni

Finchè non ti trovi a dover leggere articoli come questo ("Coltivare le connessioni") non ti rendi davvero conto di che cosa è veramente la rete, e che grande importanza possa avere per il nostro presente (ed anche futuro) Personal Learnig Environment o PLE. Perchè al giorno d'oggi, con lo sviluppo inevitabile della tecnologia, la moltitudine delle connessioni che ogni giorno creiamo con il mondo circostante avvengono soprattutto in rete. Basti pensare ai social network come Facebook o Twitter, o anche a quelli usati soprattutto a fini informativi come Wikipedia: miliardi di persone che si intrecciano, anche solo per un attimo, nell'immenso oceano che è internet, uno scambio continuo di informazioni, parole e immagini che arricchiscono il nostro PLE, che inevitabilmente è destinato a cambiare, a mutare, seguendo le mutazioni che riguardano il nostro mondo.
Mi è piaciuto molto l'esempio di Giacomo Leopardi, chiedersi se anche lui aveva il proprio PLE: potrebbe sembrare una domanda assurda, è vero, ma non necessariamente con questo termine si intende qualcosa che abbia a che fare con internet e la tecnologia odierna, perchè in tutte le epoche ed in ogni parte del mondo ci sono state e ci saranno sempre connessioni e intrecci e nodi, che contribuiranno a formare il nostro essere. Leopardi aveva la biblioteca del padre e il mondo agreste che lo circondava e che faceva scaturire nella sua mente le più belle e vivide immagini; oggi noi abbiamo internet: è lo stesso, solo che è molto più facile, veloce e soprattutto INFINITO. Come tale, all'inizio ognuno di noi si sente perso, come se fosse capitato con la sua barchetta in acque mai attraversate prima: ciò che si prova è senso di inadeguatezza perchè quello che spaventa l'essere umano è il NUOVO nel senso più generale e astratto del termine: il non conoscere, il "non sapere come funziona". Abbiamo sempre bisogno di appigli che provengono dal passato e dal presente. Ma il progresso e il sopraggiungere del nuovo è inesorabile e l'uomo si adegua a dover affrontare ogni giorno qualcosa di diverso: prima gli elettrodomestici come la lavatrice o la televisione, poi i cellulari ed i computer. Ora è il momento della Tv digitale: quante decine di persone ho sentito dire "ma perchè si deve cambiare tutto??? faceva tanto bene anche prima la televisione!" e devo dire che anche io ero tra quelli che la pensavano in questo modo e poi sono arrivata a ricredermi. Forse l'evoluzione esponenziale che come tale tende all'infinito, non è poi così negativa come all'inizio siamo portati a pensare, anzi giorno dopo giorno abbiamo sempre più possibilità di creare connessioni e di rappresentare un piccolo nodo nella gigantesca rete che è internet.

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